Abito da sposo verde, collezione 2024
Abito da sposo verde, l’anno della consacrazione
Mi ricordo quando solo un anno fa partecipammo come di consueto alla fiera TuttoSposi di Firenze. Un anno come tutti, se non fosse che quella fiera resterà nella nostra memoria come l’anno di un nuovo inizio: gli abiti da sposo verdi.
Come ogni anno abbiamo portato vestiti da sposo di ogni genere: dal classico, fino al damascato, dal coreano fino al doppiopetto. Un vero tripudio di eleganza maschile che attira gli occhi dei più curiosi.
Ma insieme a questo insieme di abiti da sposo blu, ci fu qualcosa che colse particolarmente l’attenzione dei più curiosi. Un abito mai visto, inedito, che però lasciò tutti senza fiato, anche i più classiconi. L’abito verde fu il vero protagonista della fiera.
Ma cosa lo rende così spettacolare? E perché potrebbe davvero essere la soluzione giusta per il tuo matrimonio? Te lo spiego in questo articolo.
Perché l’abito verde ha così tanto successo
Dopo quella fiera, è superfluo dirlo, l’abito andò letteralmente a ruba. Lo scelsero sposi che cercavano non solo qualcosa di particolare, ma anche chi aveva scelto un tipo di matrimonio country o un tema più bucolico. Insomma, era l’abito da sposo perfetto non solo per ogni contesto, ma anche per chi – come molti – cercavano un vestito riportabile in un secondo momento. Abito da sposo verde era il trionfo del nuovo tipo di abito.
Inizialmente solo Maestrami Cerimonia lo aveva introdotto nella propria collezione, ma dopo pochi mesi erano in tantissimi i brand che ne avevano almeno un pezzo nel proprio campionario. Il nostro era un color verde davvero particolare: un verde brillante, lucente, senza esagerare. Un verde smeraldo, per intendersi. Un taglio semplice per essere un abito da sposo, con revers dello stesso tessuto della giacca e del pantalone. Come primo approccio a questa novità ci stava, non potevano partire a mille con tagli troppo particolari. Ma quest’anno siamo passati al livello successivo, nella collezione 2024 lo sposo verde sarà il grande protagonista del matrimonio.
Abito color petrolio: l’eleganza dello sposo all’ennesima potenza
Osare è d’obbligo per chi sceglie gli abiti particolari, soprattutto per lo sposo che scegli un abito damascato. Il colore verde però ha una logica tutta sua, è universale. Si sposa bene sia in un contesto di matrimonio semplice, sia per chi vuole “esagerare” e cerca qualcosa per lasciare tutti letteralmente senza fiato. Quest’anno però gli stilisti dei vestiti da sposo hanno voluto fare il passo ulteriore, creare qualcosa di unico e senza tempo. Un vero anno di consacrazione per l’abito verde: estendere questo colore a tutti i tagli delle giacche da sposo. Ecco quindi che è nato lo smoking da sposo verde, il collo sciallato e addirittura la giacca alla coreana.
L’elemento chi ha permesso questa propagazione del colore in tutti gli stili di giacca è uno solo, passare dal verde a un colore più particolare. Molto più vicino al classico vestito a cui erano abituati gli sposi: il colore blu.
Unendo il verde con il blu è uscito un colore che permettesse allo sposo non solo di indossare un colore fino ad ora inedito, ma anche di essere ancora più vicino a tutte le tipologie di matrimonio che stanno nascendo: country chic, boho chic, gotico o matrimonio sul mare. Nasce quindi il color petrolio, un vestito moderno, di un gusto molto vicino ai nuovi concetti di design e soprattutto riportabile. Un nuovo concetto di eleganza, portata finalmente all’ennesima potenza.
@lauraromagnoliatelier Molti nei commenti già mi chiedono quale secondo me sarà l’abito da sposo più venduto nel 2024. Non ho la sfera magica 🔮 ma un’idea me la sono fatta. #matrimonio #abitosposa #organizzarematrimonio #location #catering #padredellasposa ♬ suono originale - Laura Romagnoli Atelier
La bottoniera da sposo ottanio: un capolavoro per lo sposo.
Parlando di abiti da sposo color petrolio, devo dire che in Fiera quest’anno c’erano numerose proposte. Molti atelier hanno introdotto questo genere di vestito, perché convinti che sia l’anno della svolta, della sua consacrazione. Il nostro atelier però ha voluto azzardare anche quest’anno, cercando qualcosa che non potesse essere ritrovato da nessuna altra parte. Un vestito unico, che ci legasse nei ricordi con i nostri sposi e che fosse testimone di ricerca del dettaglio.
Abbiamo scelto così di inserire nella nostra collezione da sposo 2024 il re della cerimonia maschile: la bottoniera damascata. Un abito molto particolare, probabilmente non per tutti, è vero. Ma questa era la nostra missione: non uniformarsi agli altri. Cercare qualcosa che lasci ancora di più senza fiato la sposa e tutti gli invitati. Vogliamo che lo sposo si emozioni e pensiamo proprio di esserci riusciti. L’abito in questione è di Luigi Bianchi Cerimonia, un vero maestro nella sartoria italiana. Capace di spaziare ormai da decenni dal vestito semplice al particolare, con vere e proprie minuzie sartoriali. L’abito si presenta in un colore ancora più ricercato: l’ottanio, che non è spento come il color petrolio ma è più lucente e brillante alla luce del sole. Ideale per matrimoni in mezzo alla natura, come in campagna o sul mare, ma anche in uno stile classico. Una proposta audace, ma sono sicuro che sarà l’abito da sposo più venduto nel 2024. L’abito si presenta con rifiniture che lo impreziosiscono: dai bottoni con lo swaroski, al gilet doppiopetto. Per finire, il cravattone (plastron) con il gioiello in brillante.
Nel video qua sotto ve lo presento nei dettagli, ma soprattutto ti mostro tutti i suoi particolari.
Se ti piace, vieni ad indossarlo in atelier. Prenota un appuntamento gratuito e scopri quanta lucentezza può dare questo abito al tuo matrimonio.
